Traduzione a cura di Daniel Iversen
Secondo una ricercatrice USC, il cervello umano può indurre sensazioni fisiche per promuovere l’introspezione, sfruttando momenti di grande emozione per stimolare un comportamento morale.
Mary Helen Immordino-Yang del USC Brain and Creativity Institute e la USC Rossier School of Education hanno visto che gli individui a cui venivano raccontate storie atte a evocare compassione e ammirazione per la virtù talvolta hanno riportato di aver provato delle sensazioni fisiche come risposta. Questi “dolori” emozionali psico-fisici sono molto reali, rilevabili con scansioni celebrali, e possono essere la prova che comportamenti sociali sono parte della sopravvivenza umana.L’ipotesi di Immordino-Yang, confermata fin’ora dalla sua ricerca, è che le sensazioni o le reazioni emotive nel corpo possono qualche volta indurre all’introspezione, e in ultima analisi aiutare a compiere determinate scelte morali e motivare ad aiutare o emulare gli altri.
“Queste emozioni sono fondamentali per la moralità e per l’apprendimento sociale. Hanno il potere di cambiare il corso della vostra vita” ha detto Immordino-Yang.
In un caso citato nell’articolo, un partecipante ha risposto a una storia riguardante l’altruismo di un bambino verso la madre riportando di essersi sentito come se ci fosse stato un palloncino o qualcosa sotto lo sterno, che si gonfiava e si muoveva su e giù. Mentre stava meditando su questa sensazione fisica, il partecipante si è fermato per un’attimo a pensare alla relazione con i suoi genitori. In definitiva, si è promesso di esprimere più gratitudine verso di loro.
I ricercatori hanno notato reazioni simili in vari gradi nei partecipanti di altri test.
La squadra di Immordino-Yang ha effettuato circa 50 di queste analisi qualitative a Beijing (Pechino) e alla USC.
I ricercatori forniscono la storia emozionale e poi registrano le reazioni dei partecipanti usando anche scansioni del cervello per tenere conto delle risposte fisiologiche.
“E’ un modo sistematico ma naturale per indurre queste emozioni” dice Immordino-Yang. Dopo aver ascoltato una storia reale, molto emozionale, durante un intervista privata e registrata, è stato chiesto ai partecipanti di descrivere cosa provassero.
Immordino-Yang ha detto di non essere sorpresa dai risultati, anche se ne è eccitata.
“Siamo una specie intensamente sociale” ha detto “La nostra vera biologia è quella sociale. Per secoli i poeti hanno descritto i cosiddetti sentimenti viscerali durante le emozioni sociali. Ora ne stiamo scoprendo l’evidenza biologica.”
Analisi future sui dati raccolti dal suo team focalizzeranno sullo scoprire a che grado la cultura, lo stile individuale e le esperienze influenzino queste reazioni, come si sviluppano nei bambini e come possono essere promossi attraverso l’educazione.
“Queste emozioni sono fondamentali per la moralità e per l’apprendimento sociale. Hanno il potere di cambiare il corso della vostra vita” ha detto Immordino-Yang.
In un caso citato nell’articolo, un partecipante ha risposto a una storia riguardante l’altruismo di un bambino verso la madre riportando di essersi sentito come se ci fosse stato un palloncino o qualcosa sotto lo sterno, che si gonfiava e si muoveva su e giù. Mentre stava meditando su questa sensazione fisica, il partecipante si è fermato per un’attimo a pensare alla relazione con i suoi genitori. In definitiva, si è promesso di esprimere più gratitudine verso di loro.
I ricercatori hanno notato reazioni simili in vari gradi nei partecipanti di altri test.
La squadra di Immordino-Yang ha effettuato circa 50 di queste analisi qualitative a Beijing (Pechino) e alla USC.
I ricercatori forniscono la storia emozionale e poi registrano le reazioni dei partecipanti usando anche scansioni del cervello per tenere conto delle risposte fisiologiche.
“E’ un modo sistematico ma naturale per indurre queste emozioni” dice Immordino-Yang. Dopo aver ascoltato una storia reale, molto emozionale, durante un intervista privata e registrata, è stato chiesto ai partecipanti di descrivere cosa provassero.
Immordino-Yang ha detto di non essere sorpresa dai risultati, anche se ne è eccitata.
“Siamo una specie intensamente sociale” ha detto “La nostra vera biologia è quella sociale. Per secoli i poeti hanno descritto i cosiddetti sentimenti viscerali durante le emozioni sociali. Ora ne stiamo scoprendo l’evidenza biologica.”
Analisi future sui dati raccolti dal suo team focalizzeranno sullo scoprire a che grado la cultura, lo stile individuale e le esperienze influenzino queste reazioni, come si sviluppano nei bambini e come possono essere promossi attraverso l’educazione.
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