Traduzione a cura di Daniel Iversen

Una rapida occhiata attraverso i libri di storia e i titoli delle notizie sui giornali odierni sembrano ovviamente sostenere la vecchia idea che gli umani sono per natura aggressivi, egoisti e antagonisti.
Questo punto di vista tuttavia non si adatta ai fatti scientifici, scrivono i ricercatori presenti nel nuovo libro “Origins of Altruism and Cooperation” (Springer, 20111), edito da Robert W., Sussman, PhD, e C. Robert Cloninger , MD.
Gli autori del libro argomentano che gli esseri umani sono naturalmente cooperativi, altruisti e sociali, ritornando alla violenza solo quando sono maltrattati, trascurati, o quando sono mentalmente malati.
Gli autori del libro argomentano che gli esseri umani sono naturalmente cooperativi, altruisti e sociali, ritornando alla violenza solo quando sono maltrattati, trascurati, o quando sono mentalmente malati.
Il libro, che è ora disponibile, presenta prove a sostegno di questa idea, prese da una serie di prospettive accademiche, tra cui antropologia, psichiatria, biologia, sociologia, religione, medicina e altri.
“La cooperazione non è solamente un sottoprodotto della concorrenza, o qualcosa che viene fatto solo perchè entrambe le parti ricevono qualche beneficio da questa partnership” dice Sussman, professore di antropologia fisica in Arts & Sciences. “Piuttosto, l’altruismo e la cooperazione sono inerenti nei primati, inclusi gli esseri umani.”
Per esempio, spiega Sussman, gli scimpanzè sono stati osservati ad adottare indipendentemente dei piccoli orfani, nonostante la notevole quantità di sforzo e il tempo necessario alla cure per i neonati.
Sussman e Cloninger scrivono nella prefazione del libro, che esamina le influenze alla base del comportamento umano, l’importanza fondamentale di capire perchè sorgono conflitti tra i popoli e le nazioni del mondo moderno, e trovare i modi migliori per promuovere la pace e una interazione produttiva tra gli esseri umani di tutto il mondo.
“Il comportamento pro-sociale è una componente essenziale della salute e della felicità degli esseri umani”, dice Cloninger, professore di psichiatria della Wallace Renard, presso la facoltà di Medicina. “Comportamenti egoisti e poco collaborativi, d’altra parte, sono segni di disfunzioni mentali perchè strettamente associati all’insoddisfazione della vita e cattiva salute”.
Oltre ai capitoli co-scritti da Sussman e Cloninger, il libro include articoli di altri due membri della facoltà del WUSTL – Peter Benson, PhD, professore assistente di antropologia socioculturale, e Jane Philips-Conroy, PhD, professore di anatomia e neurobiologia e antropologia – e di altri esperti accademici provenienti da tutto il mondo.
Gli argomenti dei capitoli del libro – che spaziano dai rapporti tra le scimmie urlatrici alle influenze della cultura occidentale moderna sulla spiritualità umana – sono stati presi dalle discussioni e dalle presentazioni tenute nel corso di una conferenza alla WUSTL nel 2009 intitolata: “Man the Hunted: The Origin and Nature Human Sociality, Altruism and Well-Being.”
La conferenza, organizzata da Sussman e Cloninger, è stata la prima di questo genere a riunire studiosi internazionali in diverse discipline per esaminare l’evoluzione della cooperazione, dell’altruismo e della socialità nei primati e nell’uomo.
Per maggiori informazioni sul libro “Origins of Altruism and Cooperation”, visitate questa pagina
Per maggiori informazioni sulla conferenza del 2009, visitate questa pagina
Provided by EurekAlert

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